Assicurare l’auto: quanto costa farlo in altri paesi?

In Italia, parlare di assicurazioni auto significa inevitabilmente tirare in ballo il tema dei costi. Di recente, i rincari della RC Auto hanno fatto notizia, soprattutto nelle regioni meridionali, dove le tariffe sembrano spesso fuori controllo rispetto al resto del Paese. Secondo alcune fonti, un automobilista campano paga in media quasi il doppio rispetto a uno del Nord Italia, un diverso che continua a far discutere.

Ma come si colloca l’Italia nel panorama globale? È davvero tra i paesi più cari, o esistono luoghi dove assicurare un veicolo pesa ancora di più sul portafoglio?

I costi dell'assicurazione auto in giro per il Mondo-ugoguidi.it
I costi dell’assicurazione auto in giro per il Mondo-ugoguidi.it

Per scoprirlo, facciamo un giro del mondo, esplorando le differenze nei costi e nei modelli di gestione assicurativa.

Italia: un sistema a due velocità

L’ RC Auto italiana si basa su un principio semplice: è obbligatoria per legge, e ogni automobilista deve assicurarsi di coprire i danni che potrebbero causare a terzi. In teoria, tutto fila liscio. In pratica, però, ci sono enormi differenze a seconda di dove vivi.

Come accennato, il Sud Italia è da sempre penalizzato da tariffe più alte, dovute a una combinazione di fattori: tassi di sinistralità più elevati, frodi assicurative e una maggiore difficoltà nel recupero dei crediti da parte delle compagnie. D’altro canto, il Nord beneficia di tariffe più basse, grazie a un contesto generale più stabile.

Negli ultimi anni, però, diverse compagnie hanno cercato di ridurre il gap con offerte personalizzate, come le polizze basate sui km percorsi o quelle che includono l’uso della scatola nera per monitorare la guida.

Stati Uniti: il peso della personalizzazione

Negli Stati Uniti, il costo dell’assicurazione auto varia sorprendentemente non solo da stato a stato, ma anche in base al profilo del conducente. Il sistema americano è fortemente privatizzato, e le tariffe vengono calcolate sulla base di decine di fattori: età, stato civile, storico di guida, e persino il tuo punteggio di credito.

Negli stati come il Michigan, noto per avere una delle polizze auto più costose del Paese, un’assicurazione completa può arrivare a costare migliaia di dollari all’anno. Al contrario, in posti come il Maine o il Vermont, i prezzi sono significativamente più bassi. A differenza dell’Italia, qui ogni Stato decide quali coperture minime devono essere obbligatorie, e questo crea enormi disparità tra una zona e l’altra.

Europa: tra obblighi e incentivi

Nel resto d’ Europa, il costo dell’assicurazione auto è spesso più contenuto rispetto all’Italia, ma non mancano le eccezioni. In Francia, ad esempio, i premi assicurativi tendono a essere abbastanza stabili e si aggirano su cifre più abbordabili, anche grazie a un tasso di frodi molto più basso rispetto al nostro Paese.

In Germania, il sistema è interessante: le compagnie offrono incentivi per chi guida in modo prudente, con sconti che possono arrivare fino al 50% dopo anni senza incidenti. Inoltre, molti tedeschi scelgono polizze con franchigie elevate per risparmiare sul premio annuale.

Nel Regno Unito, invece, le cose si complicano. Qui, assicurare l’auto può diventare estremamente costoso per i giovani conducenti, con premi che superano facilmente le 2.000 sterline annue. Tuttavia, l’introduzione di tecnologie come le scatola nera ha aiutato molti neobrevettati a dimostrare di essere guidatori affidabili, riducendo così i costi.

Asia e Oceania: modelli diversi

In Giappone, il sistema assicurativo è molto regolamentato e garantisce premi mediamente più bassi rispetto ai paesi occidentali. Qui, la sicurezza stradale è una priorità, e questo si riflette in un tasso di incidenti molto contenuto, che contribuisce a mantenere i costi sotto controllo.

Dall’altra parte del mondo, in Australia, le assicurazioni auto funzionano in modo simile al modello americano, ma con una particolarità: ogni Stato gestisce le sue normative, e in alcuni casi, la copertura per gli infortuni alle persone è già inclusa nella tassa di registrazione del veicolo.

Assicurare l’auto: una questione di scelte

Dopo aver visto come funziona l’assicurazione auto in giro per il mondo, viene spontaneo chiedersi: qual è il sistema più equo? Ogni paese cerca di bilanciare costi, rischi e sostenibilità in modo diverso, ma ciò che emerge chiaramente è che la tecnologia e l’innovazione stanno ridisegnando le regole del gioco. E tu, hai mai pensato a come ottimizzare la tua polizza? Forse la prossima rivoluzione potrebbe partire proprio dalla tua auto.

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